Link scorsa edizione Elefantentreffen 2013
Queste solo per emergenza o per scendere nella "fossa"
Prova ed allenamento monta e smonta in garage per vedere eventuali problemi e non doverli risolvere per strada.
Protezione isolante per il freddo, sulla batteria.
Uno dei problemi che si può avere con temperature molto rigide (non credo sia il caso di questa edizione) e che la batteria si rompa, nella mia moto la batteria è direttamente esposta ed ho pensato di aggiungere isolante, male non fa.
Moffole per protezione delle mani.
Non sottovalutate il freddo e non sopravalutate le manopole riscaldate, in autostrada con temperature vicine o sottozero non bastano assolutamente, le moffole sono brutte e vi piangerà il cuore vederle sulla vostra bella, ma, funzionano egregiamente, tappate ogni apertura rimasta con del nastro.
Un'avventura, un'impresa, una follia, una prova, o semplicemente una minchiata.... tutto questo è il raduno dell'elefante. Dal 56 richiama ogni anno nei giorni della merla, migliaia di motociclisti da tutta europa. Racconto della scorsa edizione
IKE fermo in area di servizio, aspetta la decisione ma sa già che tornerà in garage molto presto, hahahaha.
Mi son chiesto, perché raccontare che è sempre tutto perfetto e magnifico quando siedi sulla tua moto, a volte non è così, e spesso (anzi sempre) si impara più da un fallimento che da un successo per cui ho deciso che sul mio blog dedicato all'evento dovevo scrivere qualcosa, questo perché i blog devono aver l’utilità, per chi ha intenzione di intraprendere in futuro questa avventura, di spiegare anche le problematiche a cui si va incontro.
Quindi eccomi qua, deluso ma consapevole che, nelle regole del gioco, non si vince sempre, e non va sempre tutto bene.
Protagonisti di questa breve storia, Claudio, Paolo ed il sottoscritto Gianluca, ci teniamo in contatto per aggiornarci già da un paio di settimane su come organizzarci, e su come sono le previsioni meteo lungo il percorso.
Con l’avvicinarsi della fatidica data, e visto il meteo sempre più preoccupante, neve e pioggia, dei tre,io fino al giorno prima della partenza, ero il più restio a partire.
Vedendo che le temperature non scendevano sottozero e che le nevicate del giorno precedente cedevano il passo alla pioggia, ero tornato ottimista, per cui carico come una molla… decido, SI PARTE!!
Partenza poco prima delle 5:00, l’alba del 31 Gennaio è ancora lontana, c’era +1.5 gradi, e la strada portava ancora i segni della nevicata del giorno prima, ma tutto sommato accettabile.
Piove, una pioggia fine e fastidiosa, non è un problema sono ben attrezzato e non ho freddo, ma la malefica è talmente fine che si attacca alla visiera rimanendoci a lungo, riducendo molto la visibilità, questa però unita al buio, non ti fa vedere l’asfalto, e dei piccoli cumuli di neve lasciati dagli spazzaneve, ti accorgi solo quando ci sei sopra, in auto non ci fai caso ma in moto può fare brutte sorprese.
Imbocco l’autostrada per raggiungere Paolo che mi aspetta ad Asti, mi rendo subito conto della difficoltà legata alla visibilità, non vedi dove metti le ruote, vedi soltanto i catarifrangenti dei guardrail che ti danno la direzione ed i fanali di chi ti precede, quando senti la moto scomporsi normalmente è colpa di un’irregolarità dell’asfalto solo che non lo vedi, oppure sei su una lastra di ghiaccio, vista la temperatura nulla è escluso.
Alla fine dopo aver raggiunto Paolo ed aver percorso un’altra cinquantina di km in queste condizioni, ci fermiamo per fare il punto e decidere.
La media che stiamo tenendo è troppo bassa, abbiamo 800 km da fare, il Brennero sotto la neve, che obbliga ad andature da bicicletta (più tardi ho saputo che per la neve facevano uscire le moto dall’autostrada),nel tratto diurno tra Alessandria e Bolzano, per tornare alla media prevista di 80Km, avremmo dovuto tenere velocità non compatibili con la sicurezza, quindi con i dati che dimostravano l’impossibilità di arrivare a destinazione con la luce del tardo pomeriggio, ed il giusto rifiuto di arrivarci col buio, decidiamo a malincuore di lasciar perdere.
Fare l’elefantentreffen in tre giorni e 1700 km nel picco invernale, è una scommessa, l’anno scorso è andata bene, tutte le caselline sono andate nel posto giusto, questa volta no, pazienza, l'elefantentreffen è anche questo.
Visto la foto di chi c'è stato, considerando che il mio desiderio e di vivere il "mitico" raduno, cioè quello con un metro di neve e temperature polari, come DEVE essere l'elefantentreffen. Probabilmente è stato meglio così, mi son risparmiato 1700 km di acqua, neve, ghiaccio e pericolo per vedere un campo in fiore.
WEBCAM THURMANSBANG
http://www.dreiburgenlandbaumschulen.de/webcam/webcam_Thurmansbang.html
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Gianluca ike-gs (mercoledì, 18 dicembre 2013 14:49)
Anche quest'anno comincio a pensarci, vediamo cosa si riesce ad organizzare, l'anno scorso malgrado acqua e poca neve è stato molto divertente.
Vittorio (mercoledì, 18 dicembre 2013 15:12)
Ciao Gianluca, non mi ha mai appassionato comunque ho rispetto per quelli che ci arrivano in moto come te e non quelli che arrivano con la moto sul carrello..
Quando vieni di nuovo al mare fammelo sapere prima che magari ci becchiamo nel frattempo stò lavorando a Motoscollinando 2014 che FMI permettendo sarà il 29 Giugno, appena ho finito la locandina te la mando.
Buon Natale e felici giri per il 2014
Armandone (domenica, 05 gennaio 2014 15:12)
Ciao io e altri due compagni l'abbiamo fatto nel 1973 -74 si faceva i primi giorni di Gennaio ad Adenau foresta nera tre Guzzi con tre Aquile a bordo bellissimo ricordo tanto freddo e tanto vinooooo mi piacerebbe rifarlo un salutone Armando
Gianluca ike-gs (domenica, 05 gennaio 2014 18:15)
nel 73-74 avevo SEI anni hahaha. La tecnologia dell'abbigliamento per non parlare delle moto, gomme etc, non erano certo quelle di oggi, GRANDE impresa Armandone. Comunque con noi dovrebbe esserci anche Claudio col suo California più o meno di quei tempi... Ciao
claudio (martedì, 07 gennaio 2014 20:42)
Gianluca ciao aspetto notizie
comunque ci sono sicuramente
Gianluca ike-gs (martedì, 07 gennaio 2014 21:03)
Hahaha Parli del diavolo... Non avevo dubbi che eri dei nostri Claudio.
Claudio (domenica, 26 gennaio 2014 21:40)
Ciao volevo avere delle notizie
per la partenza grazie
Gianluca ike-gs (martedì, 28 gennaio 2014 07:36)
Partenza da Cambiano (TO) Venerdì 31 alle 5:15/5:30 io e Paolo, ci troviamo con Claudio la prima area di servizio dopo Brescia verso 8:00/8:30 previsioni meteo ad oggi.... APOCALITTICHE!! hahaha.
Gianluca ike-gs (venerdì, 31 gennaio 2014 15:04)
Aggiornamento, viaggio fallito.. Partiti alle 5:00, molto prima dell'alba, sotto un pioggia velata che si attacca alla visiera e con una temperatura di poco sopra lo zero, con i rischi che ne consegue, dopo quasi un centinaio di km ci siamo resi conto, dati alla mano, di non riuscire a mantenere una media sufficiente ad arrivare con le ultime luci del giorno (cioè almeno 80km/ora) considerando che se sul brennero nevica, la velocità scende considerevolmente, per recuperare avremmo dovuto nel tratto tra Alessandria e Bolzano tenere andature troppo elevate sotto l'acqua, cominciamo a domandarci valesse la pena rischiare tanto, soprattutto in autostrada, con gran dispiacere decidiamo di lasciar perdere, troppo alta la puntata per un banco troppo misero. L'elefantentreffen è anche questo.
Armandone (lunedì, 03 febbraio 2014 14:26)
Mi spiace per la tua forzata rinuncia, ti dirò che attendevo con un pò d'invidia notizie della tua avventura . Comunque complimenti e un salutone era proprio un tempaccio ciao