Diario di viaggio TTT 02 seconda tappa domenica 22 aprile 2012
Parto da Sarzana alle 7:45 sotto la pioggia che non ha smesso per tutta la notte, per fortuna ho scelto il bungalow, se non altro non ho l’incertezza di quando mettere la tuta antipioggia, da subito, di solito mentre viaggi in moto quando si decide di metterla è sempre troppo tardi.
Mi sparo ben 120 Km sotto una pioggerellina non forte ma continua ed insistente, il cervello ci mette un pochino a mettersi in “rain mode”, la guida sotto la pioggia è un p’o diversa da quella asciutta, occhio alla segnaletica orizzontale, diventa scivolosa come ghiaccio, anticipare le frenate per non esagerare, piegare più il corpo e meno la moto, se la moto scivola si può controllare più facilmente, in genere è una regola anche sull’asciutto ma, sul bagnato è meglio accentuarla, questo perché fra i due pesa più la moto che il pilota, quindi metterla in situazione critica piegandola eccessivamente, diventa molto più impegnativo recuperare errori o imprevisti come sabbia a cento curva, ostacoli, etc.
Il programma era di passare da Aulla, Fivizzano, entrare nel parco nazionale dell’alto appennino Modenese, passando per Barga e bagni di Lucca, ma un breve brifing con un “compagno” motociclista indigeno, mi ha fatto desistire, “rischi di trovere nebbia” in mezzo le curve di una strada che non conosco… no non mi sembra il caso. Decido quindi di modificare l’itinerario, tanto il navigatore è morto, posso fare cosa voglio.
Proseguo quindi rimanendo lontano dalle montagne, peccato, era un tragitto spettacolare, ma la pioggia che in moto è sempre fredda (anche ad Agosto) mi riporta con i piedi a terra quindi mi dirigo a Carrara, Massa e a San Giuliano Terme rientro in linea con il percorso progettato proseguo per Pontedera, la pioggia è finita ma non mi fido ancora a togliere la tuta, la strada è ancora bagnata.
Arrivo a Volterra passando da Peccioli e decido di togliere la tuta che ormai ha fatto lo stesso effetto di quelle tute dimagranti di media shopping, ero più bagnato dentro che fuori, il problema è che queste tute non le puoi tenere per ore, mi asciugherò all’aria, non fa freddo per cui va bene.
Volterra è spettacolare un borgo medievale bellissimo, ho fatto delle belle foto, proseguo per Pomarance fino a Massa Marittima, poi non trovo lo svincolo per Chiusano e decido di proseguire per Grosseto (maledetto Garmin maledetto) da cui svicolo per Scansano, Manciano e.. dietro una curva rimango a bocca aperta, Pitigliano, eletto il più bel borgo medievale d’italia, non ho parole se non “bellissimo”, proseguo per Bolsena (lago annesso), Montefiascone, stupendo borgo romanico con diversi reperti archeologici, nonché con abazie medievali, proseguo direzione Viterbo ed in fine mi fermo a dormire in un B&B a Vetralla, “l’antica locanda della via francigena” veramente ottimo.
Oggi ho fatto le prove generali per vedere se riuscivo a percorrere più di 460 km, questo era un punto interrogativo, quando ho pianificato le tappe, beh oggi, senza troppi problemi, con pioggia e vento ne ho percorsi 484 di curve e curve, posterò i video, test superato.
Domani prevedo di attraversare Roma capitale, voglio fare la foto di ike davanti ar collosseo ma domani è un altro giorno…
P.S. Le foto ed i diari li carico rete permettendo, spesso non ci si riesce.